Alla fine ho deciso di provarlo. Ovviamente parlo dell’infuso della Yogi
Tea dal nome così pretenzioso.
Per chi non lo conoscesse, è un infuso ayurvedico che contiene: foglie
di lampone, liquirizia, citron verbena, cannella, melissa, zenzero, timo,
lavanda, origano, cardamomo, pepe nero, chiodi di garofano. Costa intorno ai 4
euro e all’interno ci sono 17 filtri, ciascuno incartato nella sua bustina.
Come si deduce dal nome, è un infuso pensato per le donne, anche se ovviamente
può berlo chiunque. Questa la descrizione che ne dà l’azienda:
La
tisana Equilibrio delle Donne di Yogi Tea trova spunto nella mitologia Hindu
dove le divinità femminili sono rappresentate con molte braccia. Si tratta di
un simbolo che indica la capacità di realizzare molte cose simultaneamente.
Questo non solo negli aspetti materiali della vita, ma anche per quanto
riguarda le forze della natura che governano il corpo e la psiche. Questa
delicata miscela di erbe e spezie è un aiuto efficace per riequilibrare tutti i
vari aspetti della vita femminile.
Ero curiosa di provarlo già da un po’ di tempo, anche perché
ne avevo sentito parlare parecchio, così quando l’ho visto nella vetrina di un
negozio biologico della mia città ne ho approfittato subito. Avevo letto
diverse recensioni entusiastiche di donne che, oltre a decantarne il buonissimo
sapore, gli attribuivano addirittura proprietà benefiche contro la fastidiosa
sintomatologia che precede e/o accompagna il ciclo. In particolare, in molte
riscontravano una buona efficacia nel contrastare (o almeno ridurre) sintomi
come irritabilità, stanchezza, gonfiore e dolori mestruali.
Vi dico subito che questo infuso mi è piaciuto moltissimo,
tanto che è entrato subito nella “top ten” delle mie tisane preferite. In
particolare, ho apprezzato il suo ottimo sapore speziato ma non pungente (a
patto che amiate la liquirizia e la cannella, che sono le due note
predominanti) ed il suo buon potere rilassante, per nulla inferiore a quello della
camomilla. Per onestà però vi devo dire che, sul fronte più specificamente
“femminile”, non ho riscontrato gli strabilianti effetti di cui sopra. Personalmente
sono dell’idea che per contrastare il mal di testa, la spossatezza, i crampi
etc. ci voglia ben altro che una tisana! A meno che, ovviamente, non siate di
quelle donne fortunate che non risentono più di tanto di questa fastidiosa
sindrome.,,
Tuttavia questo infuso mi sembra una validissima alternativa
alla camomilla, per quei momenti in cui si fa più fatica a dormire, ci si
sente un po’ nervose e stressate o ci si vuole semplicemente concedere un
piccolo e piacevolissimo momento relax.